Con la detossinazione vengono eliminate dal nostro corpo sostanze di scarto ovvero le tossine.
Le tossine possono essere prodotte dalle nostre cellule, da additivi alimentari, farmaci, sigarette e possono essere invisibili come gli inquinanti presenti nell’aria. Queste sostanze di rifiuto (metaboliti), accumulandosi nel corpo, provocano gonfiore, pesantezza, pelle spenta, ingrigita e con poco tono, mancanza di energia, affaticamento.
Tale processo risulta estremamente importante per tre buoni motivi: attiva il metabolismo, favorisce lo stato di salute e rende più efficaci eventuali terapie. E’ un processo di filtrazione dei liquidi ‘umorali’ che porta all’eliminazione delle tossine.
Fortunatamente, il nostro organismo riesce in modo naturale ad eliminare tossine grazie a 5 organi
emuntori: fegato (il grande filtro che il sangue supera prima di arrivare al cuore), intestino (fondamentale), reni, polmoni e pelle.
Questi organi permettono di mantenere l’equilibrio biologico: collegati al sangue e al
sistema circolatorio, lavorano al meglio quando sono puliti. Il processo avviene ad opera di sistemi
enzimatici.
Tra i vari organi emuntori, anche la pelle ha un ruolo chiave per il benessere. E’ una barriera protettiva ma non solo: sudando si eliminano le tossine nocive.
Detossinazione: pulire il corpo nel modo giusto
Riguardo alla pulizia del corpo circolano da sempre bugie e verità. Diciamo subito che le prime
corrispondono a trattamenti lampo, le seconde ad uno stile di vita detox.
C’è da chiarire un punto importante e sfatare un mito: le tossine accumulate non causano l’aumento di
peso. Quest’ultimo è dovuto ad uno squilibrio tra consumo alimentare e spesa energetica oppure a certe patologie e stili di vita sbagliati. Di conseguenza, la detossinazione non fa perdere peso ma riattiva il metabolismo. Liberando l’organismo dalle tossine di scarto la perdita di peso è una naturale conseguenza.
Optare per digiuni temporanei non solo è sbagliato ma anche una scelta dannosa.
Il detox ideale è uno stile di vita sano
ll detox può servire per brevi periodi: in seguito, deve trasformarsi in uno stile di vita che preveda
un’alimentazione a base di cibi in grado di ripulire il corpo.
Per detossinare il nostro corpo, dobbiamo scegliere cibi ricchi di fibre come frutta e verdura. Si eliminano tossine anche sudando durante l’attività fisica. Detox si può sia dall’interno sia dall’esterno, con il movimento, tenendo attivo e velocizzando il metabolismo, eliminando così le tossine.
Quando le tossine in esubero rimangono in circolo, si depositano nel tessuto adiposo, ma anche nel cervello, reni, sistema immunitario rallentando le funzioni dell’organismo. Sono responsabili di patologie cardiovascolari come il diabete tipo II, malattie autoimmuni, sindrome metabolica, malattie
neurodegenerative, artriti, artrosi, tumori.
Un organismo libero da tossine presenta un sistema immunitario più forte con maggiore possibilità di
difendersi dalle aggressioni esterne.
Chi segue uno stile di vita sano (cibi detossinanti, attività fisica) non necessita di trattamenti detox. Lo stile di vita sano è il detox ideale.
I principali fattori di tossicità
I fattori di tossicità che incidono particolarmente sulla salute sono:
- Tossine biologiche (come le aflatossine):
- Gli xenobiotici (come insetticidi, erbicidi, farmaci, solventi e metalli);
- Fenomeni fisici (campi elettromagnetici, ionizzazione);
- Inalanti biologici (alghe, funghi, pollini);
- Scelte di vita (fumo, alcol, droghe, fast food);
- Squilibri ormonali come un eccesso di estrogeni;
- Stress, traumi.
Alterazione della barriera intestinale: cause
La tossemia intestinale è una forma di avvelenamento del sangue e della linfa causato dalla permeabilità alterata della mucosa intestinale che consente il passaggio di tossine e microrganismi patogeni.
I fattori che portano ad un’alterazione della barriera intestinale sono:
- Irritazioni e danni a carico delle cellule intestinali dovuti a microrganismi patogeni;
- Transito intestinale lento per carenza di fibre nell’alimentazione o altro;
- Funzione peristaltica e motilità intestinale carenti;
- Irritazioni e danni alle cellule dovute alle lectine o altre sostanze di origine alimentare;
- Abuso di farmaci (antibiotici, contraccettivi orali) che alterano l’equilibrio della flora batterica
intestinale a tutto vantaggio di organismi disbiotici patogeni (batteri, funghi, lieviti che producono
tossine).