La ciambella ortopedica è un ausilio di supporto essenziale per coloro che non possono stare seduti normalmente. Succede a chi è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, ha subito fratture al coccige o lussazioni, soffre di determinate patologie.
In casi del genere, il medico raccomanda la ciambella o cuscino ortopedico che presenta una grande apertura centrale. E’ una base apposita che serve ad alleviare il dolore ristabilendo la normalità del degente.
Oltre a scoprire diverse tipologie disponibili sul mercato ed altri dettagli, in questa guida illustriamo i pro e contro di questo supporto.
Ciambella ortopedica: tipologie per ogni esigenza
I cuscini ortopedici si suddividono in tre categorie:
- A ciambella o ciambelle ortopediche, note anche come cuscini ad anello;
- In gel;
- Di supporto.
La ciambella ortopedica è un cuscino ad anello molto diffuso. Aiuta in caso di emorroidi, fratture al coccige o altri disturbi che interessano la zona sacrale, frequenti anche durante la gravidanza. Ausili di supporto di questo tipo vengono utilizzati anche in presenza di piaghe da decubito.
Le ciambelle ortopediche con la loro grande apertura centrale permettono all’utente di sedersi comodamente senza il rischio di subire attriti o contatti con l’area interessata.
Questi cuscini ad anello vengono realizzati in materiali morbidi come il memory foam (costituito da schiuma solida) che prende la forma del corpo di chi lo usa.
Sono disponibili sul mercato anche ciambelle più rigide e stabili o gonfiabili. La scelta è legata alle necessità di ogni paziente ma anche alle conoscenze che abbiamo riguardo ad un prodotto da acquistare.
Per una valutazione completa, occorre scoprire i pro e contro, i vantaggi e gli svantaggi.
Ciambella ortopedica: i pro
Il cuscino ad anello è stato pensato per lasciare libera l’area dolorante e garantire sollievo al paziente quando è seduto. Rispetto ai farmaci, non presenta effetti collaterali di nessun tipo.
Puoi portarlo ovunque, è facilmente trasportabile: il modello gonfiabile, una volta tolta l’aria, si può inserire in borsa. E’ anche economico: i prezzi vanno da 15 a 50 euro circa.
I modelli sfoderabili e lavabili sono il massimo della praticità e dell’igiene: tengono lontani germi e batteri.
L’utilizzo di questo supporto risulta più efficace se impiegato in posizione seduta, possibilmente su sedie dotate di schienale per avere un ulteriore sostegno ed eliminare pressioni su bacino e vertebre. Di sicuro, i cuscini ergonomici in gel o memory foam sono i migliori perché in grado di ridurre la pressione da seduti e d’estate si mantengono freschi.
Ciambelle ortopediche: i contro
Dopo i vantaggi, passiamo agli svantaggi. Tra i difetti, troviamo il fatto (abbastanza ovvio) che un cuscino non basta a risolvere un disturbo: occorre seguire la terapia prescritta dal medico per riuscirci. Non a caso, la ciambella è considerata un supporto, non la soluzione definitiva al problema di cui il paziente soffre.
Se è vero che il cuscino ad anello non presenta effetti collaterali, è anche vero che non bisogna abusare dell’utilizzo di questo ausilio.
Stare seduti troppo a lungo su questi cuscini potrebbe interferire sulla corretta postura oppure alterare il normale flusso sanguigno. Potrebbe portare il paziente a scaricare troppo sull’area lesionata bloccando l’ossigeno e la circolazione sanguigna, favorendo perfino la formazione di piaghe da decubito.
In caso di emorroidi, ad esempio, il problema potrebbe addirittura peggiorare, soprattutto se il cuscino è inadeguato o rigido. Tanto che diversi medici sconsigliano l’uso della ciambella quando le emorroidi sono ad uno stato avanzato.
Detto questo, ti consigliamo di chiedere al medico quante ore conviene utilizzare la ciambella ortopedica.
Per le piaghe di decubito ci teniamo a consigliarvi questo cuscino a fluido automodellante 40x40cm.